FANGO ALLA FRAZIONE DELL’INCORONATA E DISAGI NELLA PISCINA COMUNALE. IL SOLITO PROBLEMA DEI PARCHEGGI NEL CENTRO STORICO
Novembre 2003

Sommario:

Con l’arrivo dell’inverno, con le sue piogge e le rigide temperature, i cittadini inoltrano alla nostra redazione due lamentele: una riguarda le condizioni in cui versa la strada (privata) che porta alla scuola materna della frazione Incoronata; l’altra è relativa alla piscina comunale il cui passaggio dagli spogliatoi alle tribune risulta essere fortemente esposto al gelido vento e alle intemperie con tutti i rischi di salute che ciò può comportare per i genitori che accompagnano i propri figli alla piscina (un’escursione termica anche di 30 gradi).
Con l’imminenza delle festività natalizie si ripropone il problema dei parcheggi nel Centro storico della città.

Gli esiti positivi:

Scuola materna: l’Assessore all’istruzione Nicola Traino ha predisposto un accomodamento della strada, rimandando la realizzazione del manto stradale d’asfalto non appena risolto il problema che si tratta di una strada privata.

Piscina: l’Assessore allo sport Vincenzo Sputore si è impegnato a far realizzare, contestualmente ai lavori già appaltati che porteranno alla costruzione di una piscina con vasca terapeutica, una protezione in vetro o plastica che ripari, dal freddo e dalle intemperie, il passaggio dagli spogliatoi alle tribune.

Parcheggi al Centro storico: l’Assessore al traffico e al commercio Michele Monteferrante ripropone l’ordinanza dello scorso anno con la quale si instaura il parcheggio con disco orario su Corso Italia.


- Al Sindaco di Città
Dott. Filippo Pietrocola
- Assessore all’Urbanistica Sig. Michele Monteferrante
- Assessore all’Istruzione Sig. Nicola Traino
- Assessore allo sport Rag. Vincenzo Sputore
- Assessore ai Lavori Pubblici Avv. Guido Giangiacomo


Oggetto: Lamentele dei cittadini su Parcheggi, Piscina e Scuola materna di Via Incoronata


Gentili Signori,
sempre più la ns. Associazione sta diventando un punto di riferimento per i vastesi, forse una vera e propria voce della città, di quella città poco ideologizzata, che guarda ai problemi reali, quotidiani, davvero sentiti. La cosa ci riempie di orgoglio. Solo negli ultimi quindici giorni, presso la ns. redazione, sono giunte tre segnalazioni che, con la presente, giriamo a Codesta Amministrazione municipale nella certezza di poter continuare sulla strada del dialogo e del confronto nel comune interesse di Vasto.

1) Parcheggi con disco orario su Corso Italia. Con l’imminente arrivo dello shopping natalizio, i commercianti di Corso Italia, dopo l’esperienza positiva dello scorso anno e della scorsa estate, tornano a chiedere il disco orario di un’ora lungo tutto il lato destro di Corso Italia. La richiesta è finalizzata a creare una maggiore turnazione dei parcheggi in modo da incentivare le compere nei negozi del Centro storico. Visto che, ormai, sei mesi l’anno (sul lato destro di Corso Italia) si ha un parcheggio con disco orario, considerato che ciò ha avuto un risvolto positivo sia per i commercianti che per i consumatori e che, al contempo, non ha creato nessun tipo di problemi ai residenti, si chiede di estendere il provvedimento a tutto l’arco dell’anno.
2) Piscina comunale. Molti genitori lamentano di dover entrare ed uscire più volte dai caldi ambienti della piscina esponendosi a ripetuti e pericolosi sbalzi di temperatura. Infatti, dopo aver lasciato i propri bimbi negli spogliatoi, sono costretti ad uscire all’esterno per raggiungere la piccola tribuna; come se non bastasse, al termine della lezione sono costretti ad uscire nuovamente all’esterno per compiere il tragitto inverso. Si parla di un’escursione termica di 20 gradi che, in pieno inverno, può superare anche i 30 gradi centigradi.
A seguito di questa lamentela, abbiamo effettuato un sopralluogo. Le soluzioni potrebbero essere due: la più semplice sarebbe quella di aprire il piccolo cancello rosso, attualmente chiuso, posto in fondo alla tribuna a cui si potrebbe accedere direttamente dagli spogliatoi; la seconda soluzione, molto più dispendiosa, consisterebbe nel creare sulle scale esterne una sorta di tunnel in materiale plastico trasparente in modo da proteggere le persone dal freddo, dal vento e dalla pioggia.
3) Scuola materna di via Incoronata. Sono tanti i genitori che imprecano per la mancanza di un manto stradale asfaltato. Non tutti, infatti, accompagnano i propri bambini con la macchina e quando piove la strada diventa impercorribile a causa delle pozzanghere e della fanghiglia. La strada in questione, da ciò che ci risulta, è privata; c’è però da dire che la scuola usufruirà di quella strada almeno per i prossimi quattro anni. La soluzione, a ns. avviso, potrebbe arrivare da un accordo tra Comune ed abitanti della zona, un accordo che preveda la divisione delle spese necessarie ad asfaltare la stradina. Siamo convinti che un’intesa del genere arrecherebbe vantaggi a tutti: al Comune che migliorerebbe di non poco il servizio scolastico che sta offrendo; ai privati che, pagando una cifra di gran lunga inferiore a quella che dovrebbero sborsare senza l’intervento municipale, si ritroverebbero ad usufruire di una grande comodità.

In attesa di poter aver un incontro per discutere dei problemi a noi sollevati dalla cittadinanza, si ringrazia per l’attenzione e si inviano Distinti Saluti.