Les Amis de Robespierre invitano tutti i candidati-sindaco per le amministrative del 26 maggio a lottare contro l’inquinamento luminoso.
Aprile 2002

In occasione delle elezioni amministrative del 26 maggio 2002, l’associazione “Les Amis de Robespierre”, insieme al costituendo Coordinamento Regionale Astrofili, rivolge a tutti i candidati a sindaco (sulla scia dell’iniziativa del Dott. Antonello Floris candidato alla carica di primo cittadino di Avezzano, e del Dott. Eugenio Spadano candidato a San Salvo) di inserire nei propri programmi la lotta all’inquinamento luminoso che, oltre ad essere causa di un enorme spreco energetico (oltre il 40% della luce artificiale si disperde verso l’alto anziché illuminare le strade), è responsabile dello stress da fotosintesi per i vegetali, del disorientamento degli uccelli migratori e di limitare le osservazioni degli astronomi non professionisti.


COMUNICATO STAMPA.



Si è tenuta ad Avezzano una riunione del Coordinamento Regionale Astrofili sull’inquinamento luminoso. Organizzata dalla sezione del PRI di Avezzano e dall’Associazione Astronomica Marsicana (asma), alla riunione hanno partecipato, oltre alle associazioni astrofile d’Abruzzo, anche il Dr. Antonello Floris, candidato sindaco per la città di Avezzano, e il Dr. Eugenio Spadano, candidato sindaco per il comune di San Salvo. I due candidati, da tempo sensibili al problema, hanno inserito nel proprio programma, che ognuno ha stilato indipendentemente dall’altro, la lotta all’inquinamento luminoso, un fenomeno che è causa di diversi danni di natura ambientale. Come ha ben illustrato nella sua relazione il prof. Paolo Candy, direttore del Ci.A.O. (Cimini Astronomical Observatory) di Viterbo, la diffusione della luce nell’atmosfera è responsabile di uno spreco energetico notevole (si calcola che con lampade monocromatiche e direzionate ogni comune risparmierebbe il 40% del consumo energetico annuo); è causa, per molte piante, dello stress da fotosintesi perché i vegetali, in presenza costante di luce, non arrestano mai la produzione di clorofilla proprio perché non sono in grado di distinguere il giorno dalla notte. Non solo. A questi problemi se ne affiancano degli altri come il disorientamento del volo degli uccelli, durante le loro migrazioni, ed il disturbo che le luci artificiali arrecano all’osservazione scientifica ed amatoriale della volta celeste.
Il Dr. Floris ed il Dr. Spadano si sono impegnati formalmente ad attuare, una volta diventati sindaci della propria città, un piano (a medio e lungo periodo) di conversione degli impianti d’illuminazione esistenti e a provvedere immediatamente alla progettazione ed alla realizzazione di nuovi impianti d’illuminazione, in grado di emettere luce monocromatica e ben direzionata, per le nuove zone abitate.
Prendendo spunto dalla sensibilità mostrata dal Dr. Antonello Floris e dal Dr. Eugenio Spadano, le Associazioni Astrofili presenti (ASMA, GASPRA, GAA, ARBR) hanno ritenuto di stilare il presente comunicato-stampa invitando tutti i candidati-sindaco alle prossime amministrative del 26 maggio (a prescindere dal loro schieramento politico) ad inserire nel proprio programma la lotta all’inquinamento luminoso e a farsi promotori, a riguardo, per dotare anche l’Abruzzo di una legge regionale seria e all’avanguardia.


Associazioni Astrofili d’Abruzzo

ASMA (Ass.Astronomica Marsicana)
GASPRA (Gruppo Astrofli Pescaresi RA)
GAA (Gruppo Astrofili Aquilani)
ARBR (Les Amis de Robespierre)